#mozzoneltempo: La Menta

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La Menta

«Papà è militare, carabiniere in servizio a Trieste e a Pola in Istria, dove nel 1944 verrà deportato dai tedeschi in Germania a lavorare, perché non ha aderito alla Repubblica Sociale Italiana (ritornerà in Italia a guerra finita nel 1945). […] Nel frattempo, la mamma Menta, bidella, svolge, come supplente, anche il lavoro di postina. L’ufficio postale era a Bergamo centro, perciò al mattino prima di andare in città, doveva accendere le quattro stufe a legna che già lei aveva preparate la sera prima (ne accendeva una si spegneva l’altra al piano di sotto, povera donna che fatica!). Finalmente alle otto partiva in “divisa” con la sua bici, con la borsa di cuoio sul manubrio e via! In ufficio a Bergamo sostava mezz’ora per mettere in ordine la posta separando le frazioni: Borghetto, Pascoletto, Mozzo di Sopra».

Da “Mozzo nei miei ricordi” di Luigi Rota che verrà presentato domenica 13 ottobre alle ore 17:30 a Social Mozzo, all’interno di Mozzo Risuona. Link all'evento fornito nella sezione Link Utili.